Slittano al 21 luglio i versamenti per i contribuenti ISA e forfetari

Con la maggiorazione dello 0,40% il nuovo termine è fissato al 20 agosto

Il Consiglio dei Ministri approva il decreto legge che contiene la proroga dal 30 giugno al 21 luglio del termine per i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA dei contribuenti interessati dall’applicazione degli ISA, compresi quelli aderenti al regime forfettario.

I versamenti dovranno quindi essere effettuati:

  • entro il 21 luglio 2025, invece che entro il 30 giugno senza alcuna maggiorazione;
  • oppure dal 22 luglio al 20 agosto 2025 con la maggiorazione dello 0,4% a titolo di interesse corrispettivo.

La proroga si applica ai soggetti che rispettano entrambe le seguenti condizioni:

  • esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati i modelli ISA;
  • dichiarano ricavi o compensi di ammontare inferiore ad euro 5.164.569.

La proroga non riguarda, invece, i soggetti IRES che hanno termini ordinari di versamento successivi al 30 giugno 2025 per effetto della data di:

  • approvazione del bilancio o rendiconto (ad esempio società di capitali che approvano il bilancio 2024 entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, dopo il 3i maggio 2025);
  • chiusura del periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare.