Dal 1° gennaio 2026, gli esercenti che trasmettono i dati dei corrispettivi dovranno garantire il collegamento tra i registratori telematici e gli strumenti di pagamento elettronico utilizzati (es. pos, app di pagamento).
Tale collegamento, però, non sarà di tipo fisico, come inizialmente prospettato, ma sarà garantito tramite un servizio web che consentirà di associare la matricola dei registratori all’identificativo univoco dello strumento di pagamento.
Tali disposizioni prevedendo non solo l’obbligo di collegamento tra gli strumenti di rilevazione dei corrispettivi e quelli di pagamento elettronico, ma anche la memorizzazione puntuale e la trasmissione in forma aggregata dei dati dei pagamenti elettronici giornalieri.
